📍Selezione di offerte a due passi da casa**
📅 Cancellazione gratuita fino a 2 giorni prima**
✅ Prenota ora e paga più tardi o in rate**
InizioBlog

5 Curiosità che non sapevate sull’Emilia-Romagna

3 maggio 20202 min di lettura
Le Torri di Bologna

A volte sorprende quanto non conosciamo la nostra stessa terra. Siamo abituati a viaggiare tanto, soprattutto all’estero, ma se ci chiedessero qualcosa sulla nostra regione o su una delle altre regioni italiane...sapremmo rispondere? 

Per evitare situazioni imbarazzanti, o semplicemente per imparare qualcosa di nuovo, abbiamo deciso di ricapitolare le 5 curiosità che (forse) non sapevate sull’Emilia-Romagna.

La regione con più piste ciclabili d’Italia

Piste ciclabili Emilia Romagna

L’Emilia-Romagna è la regione più bike friendly d’Italia, offrendo agli appassionati di ciclismo oltre 1285 km di piste ciclabili. Fra le sue città Ferrara, rinominata città della bicicletta, vanta il primato assoluto. Un record interessante quindi per chi vuole praticare sport all’aria aperta e andare alla scoperta della natura e dell’enogastronomia di questa regione.

Bologna e il portico più lungo al mondo

Portico di San Luca, Bologna

Bologna è la città dove ci si può godere una bella passeggiata in centro anche in caso di maltempo. Famosa per i suoi portici, detiene il record per quello più lungo al mondo: è quello di San Luca, che misura 3,8 km e consta di 666 arcate. Dall’Arco Bonaccorsi alla porta Saragozza, questo portico conduce fino alla cima del Colle della Guardia, dove si trova il Santuario della Madonna di San Luca, che offre viste panoramiche davvero uniche.

La Food Valley dell’Europa

Prodotti IGP e DOP Emilia Romagna

L’Emilia-Romagna detiene un altro record, questa volta europeo: possiede infatti il numero più alto di prodotti DOP e IGP, che l’hanno fatta consacrare come Food Valley a livello internazionale. Tra i prodotti certificati più famosi ricordiamo l’aceto balsamico di Modena, la coppa di Parma, il Grana Padano, la pancetta piacentina, prosciutto di Parma, piadina romagnola, il salame Cremona e lo squacquerone di Romagna. 

Il tricolore è nato a Reggio Emilia

Reggio Emilia città del tricolore

Nel 1797 a Reggio Emilia è nata la Repubblica Cispadana, una tappa fondamentale nella storia moderna italiana che ha contribuito alla nascita dello Stato Democratico circa 60 anni dopo. È proprio in questa occasione dove il tricolore (diverso da quello odierno, con strisce orizzontali e un simbolo al centro) ha fatto la sua prima comparsa: i reggiani ne vanno molto  fieri e hanno inaugurato il Museo del Tricolore nel 2004, aperto al pubblico gratuitamente.

L’antica via Emilia si trasforma in Motor Valley

Motor Valley

È un dato di fatto che i romagnoli siano appassionati di motori. Sarà perchè questa terra ha dato alla luce tanti sportivi di fama mondiale? Sicuramente. Tuttavia l’Emilia-Romagna è stata ribattezzata Motor Valley perché lungo la sua antichissima via Emilia, che va da Piacenza a Rimini, sono nate molte case automobilistiche di fama mondiale. Ducati, Lamborghini, Maserati, Ferrari e Pagani hanno portato in alto il marchio Made in Italy anche nel settore dei motori. Gli appassionati potranno vivere esperienze uniche nei tanti musei e circuiti sparsi per tutto il territorio regionale.