Hotel
Nella suggestiva cornice dell'Appennino Tosco-Emiliano, il prestigioso 4* Hotel Columbia Wellness & Spa vi da il benvenuto a Montecatini Terme. L'edificio presenta un design fresco, dove l'originale stile liberty si armonizza perfettamente con i dettagli più moderni.
Il Columbia Wellness & Spa è una vera e propria oasi di pace dedicata al benessere, ovvero il luogo ideale per rigenerarsi completamente. L'immensa spa, snodata su due piani, è la protagonista indiscussa dell'hotel: un ambiente equipaggiato con numerose installazioni consacrate al relax psico-fisico. Infatti, qui è possibile ritrovare il proprio equilibrio tra saune, idromassaggi, percorso Kneipp e docce emozionali, tra i tanti. Dopo una giornata di turismo, gli ospiti possono recuperare le forze gustando uno sfizioso aperitivo mentre contemplano il tramonto sulle colline comodamente installati nella terrazza. E, per coronare la serata, il rinomato ristorante Bistrot elabora quotidianamente una golosa proposta eno-gastronomica locale in un ambiente cordiale con vista sui dintorni naturali.
Tutte le camere dell'hotel invitano al riposo in sistemazioni dal design curato nei minimi dettagli, rese esclusive dalla sapiente scelta di tessuti e mobilio. Impreziosite da finiture ricercate e dotate di servizi moderni, esse rappresentano il connubio perfetto tra stile e comfort.
La celebre Montecatini Terme, dalla caratteristica influenza architettonica romanica e liberty, vanta numerosi monumenti dal marmo bicolore che si armonizzano con gli spazi naturali che la circondano. L'antica funicolare, funzionante dal 1898, rappresenta un'esperienza insolita per contemplare le bellezze della città da una prospettiva speciale. Gli amanti delle città d'arte non possono non fare una tappa a Firenze, raggiungibile in un'ora di guida, che conserva innumerevoli capolavori dell'epoca rinascimentale. Il lungomare, distante circa 50 km dall'hotel, è tutto da percorrere per scoprire le spiagge limpide, i parchi naturali e i pittoreschi borghi che lo rendono affascinante.
