Cosa c’è di più bello di una vacanza al mare in Sicilia? L’isola è la regione italiana con più chilometri di costa e, non a caso, d’estate viene letteralmente presa d’assalto dai turisti grazie alla bellezza delle sue spiagge.
Ma se ti dicessimo che esistono delle spiagge isolate e sconosciute dove puoi “fuggire” dal turismo di massa? Ecco la nostra personale classifica delle 10 spiagge più nascoste e selvagge della Sicilia, dove potrai godere appieno delle tue vacanze al mare in terra sicula.
Costa meridionale
Spiaggia di Torre Salsa
Iniziamo questo viaggio alla scoperta delle spiagge più sconosciute della Sicilia nella costa sud, in provincia di Agrigento. Inserita all’interno dell’omonima Riserva Naturale Orientata, la spiaggia di Torre Salsa è lunga circa 6 chilometri ed è caratterizzata dall’alternanza di vegetazione e falesie calcaree, che con il loro tipico candore creano un affascinante contrasto con il colore dorato della sabbia.
Il nostro consiglio su dove dormire: nella bellissima cornice di Realmonte, con vista sulla celebre ed omonima falesia bianca, lo Scala dei Turchi Resort saprà di sicuro conquistarti.
Le Solette
Le Solette è una spiaggia caratterizzata dall’insieme di più calette sabbiose, che spuntano a pochi passi dal mare circondate da una meravigliosa macchia mediterranea. Meno affollata perché accessibile solo attraverso un ripido sentiero in collina, passando anche attraverso dei vigneti che arrivano quasi al mare.
Il nostro consiglio su dove dormire: a soli 30 minuti in auto dalla spiaggia, nella vicina Sciacca, l' Hotel Villa Calandrino è perfetto come base per esplorare Le Solette.
Spiaggi Riserva dei Fiumi Platani
Eccoci in un altra Riserva Naturale Orientata. Prende il nome dal fiume Platani, la cui foce è proprio in questa riserva, ed è caratterizzata da un ampio arenile sabbioso, anche qui circondato da falesie calcaree e vegetazione mediterranea. Essendo una riserva protetta non è presa d’assalto dai turisti e permette, oltre al classico relax marittimo, di godere di numerose bellezze naturali e storiche, come il sito archeologico di Eraclea Minoa.
Costa settentrionale
Cala Marinella
In questo excursus sulle spiagge più nascoste e selvagge di Sicilia, eccoci ora sulla costa sud. Cala Marinella si trova precisamente all’interno della Riserva dello Zingaro, e la sua acqua è talmente cristallina da farla sembrare una vera e propria piscina naturale. Ciò che la rende particolarmente tranquilla e “selvaggia” è il trekking di circa un’ora da fare per raggiungerla e il pagamento del biglietto per l’ingresso.
Baia di Santa Margherita
Il mare turchese e limpido è una prerogativa assoluta del litorale di San Vito Lo Capo. La spiaggia della Baia di Santa Margherita prende il nome dalla cappella votiva dell’omonima santa, ed offre ai visitatori una sabbia bianca e sottilissima, che crea un fantastico contrasto con il colore del mare.
Costa orientale
Spiaggia Marianelli
Sulla costa est, la nostra scelta cade sicuramente sulla spiaggia di Marianelli. È infatti una delle spiagge più isolate di Sicilia, nascosta tra alberi di agrume e dune sabbiose, ed è anch’essa parte di una riserva naturale. Dopo una breve passeggiata, offre ai visitatori una piccola oasi di pace in riva al mare.
Isole
Spiaggia di Forgia Vecchia
Ebbene sì. Tra le spiagge più isolate della Sicilia, non poteva mancare questa spiaggia dell’isola di Stromboli. La caratteristica che più salta agli occhi sono i ciottoli neri dell’arenile, che scende dalle ripide pendici del vulcano fino ad arrivare al mare cristallino. Raggiungibile solo a piedi, è senza dubbio uno dei luoghi più tranquilli che potrai incontrare sull’isola.
Spiaggia di Gelso
Altra perla delle Eolie, la Spiaggia di Gelso si trova sul versante meridionale dell’isola di Vulcano. Anche qui, la sabbia nera di origine vulcanica la fa da padrone, con il mitico faro bianco alle spalle a creare uno scenario quasi da film. Nelle giornate più limpide potrai vedere la Sicilia in lontananza e godere di una tranquillità senza paragoni.
Il nostro consiglio su dove dormire: il Mari del Sud Resort è immerso nella macchia mediterranea ed è l’ideale per un rilassante soggiorno sull’isola.
Cala Cretazzo
Situata sulla poco frequentata isola di Marettimo, Cala Cretazzo è un vero gioiellino lontano da tutto e da tutti. È accessibile solo dopo due ore di cammino (il che limita fortemente l’affluenza) e regala un piccolo angolo di paradiso per gli amanti dello snorkeling, fatto di ciottoli e mare limpidissimo.
Cala Cottone
Non solo capperi e dammusi. Pantelleria regala scorci di mare indimenticabili, proprio come Cala Cottone. Si tratta di una piccolissima cala, incastonata fra gli scogli a picco sul mare. La possiamo forse definire la spiaggia più selvaggia in assoluto, data l’assenza di sabbia e l’accesso possibile solo a piedi, attraverso la macchia mediterranea